A Verona il celebre pianista coreano Kun Woo Paik con I Virtuosi Italiani
Protagonista del quarto appuntamento della 26ª Stagione de I Virtuosi Italiani
il celebre pianista coreano Kun Woo Paik,
considerato uno di più importanti pianisti della sua generazione
Una serata di grande musica che porterà in scena l’Elegia per archi in memoria di Ivan Vasilyevich Samarin di Tchaikovsky, il Concerto n. 2 in fa minore per pianoforte e orchestra d’archi di Chopin e
la Serenata per orchestra d’archi in do maggiore di Tchaikovsky
Giovedì 13 febbraio, alle ore 20.30, presso il Teatro Ristori di Verona il pianista coreano Kun Woo Paik, considerato uno di più importanti pianisti della sua generazione, sarà ospite della 26ª Stagione concertistica de I Virtuosi Italiani.
Artista pluripremiato, si è esibito negli anni con alcune delle più prestigiose orchestre internazionali, tra le quali la New York Philharmonic, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la London Symphony, la BBC Symphony, l’Orchestra di Parigi, i Berliner Symphoniker e l’Orchestra della Rai. Puro talento del pianoforte, nel 2000 è stato insignito dal governo francese del titolo di Cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere.
Kun Woo Paik interpreterà, accompagnato da I Virtuosi Italiani, il Concerto n. 2 in fa minore per pianoforte e orchestra d’archi Op. 21 di Fryderyk Chopin, scritto tra la fine del 1829 e l'inizio del 1830 e scelto dal compositore per il suo esordio parigino, il 26 febbraio 1832. Caratterizzato da un tono sognante e intimo, venne ammirato da Schumann e da Liszt per il suo Larghetto.
Il ricco programma della serata si aprirà, invece, sulle note della struggente Elegia per archi in memoria di Ivan Vasilyevich Samarin di Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893), composta tra il 15 e il 18 novembre del 1884 e dedicata al celebre professore di drammaturgia del Conservatorio di Mosca, regista del primo allestimento dell’Evgenij Onegìn.
I Virtuosi Italiani saranno quindi protagonisti nella parte finale del concerto con l’esecuzione della Serenata per orchestra d’archi in do maggiore Op. 48 sempre di Petr Ilic Cajkovskij, composta a San Pietroburgo tra il 21 settembre e il 4 novembre del 1880. Articolata in quattro movimenti, la Serenata riflette la sconfinata venerazione dell'autore per lo stile del tardo XVIII secolo, filtrato soprattutto attraverso la figura idealizzata di Mozart.
La Stagione 2025 de I Virtuosi Italiani proseguirà il 20 febbraio al Teatro Ristori di Verona con il “Concerto per la pace” che porterà sul palco del Teatro Ristori, accanto ai Virtuosi Italiani, il celebre violinista tedesco Ulf Schneider.
Info e biglietti – I biglietti sono acquistabili in biglietteria, presso Piazzetta Ottolini 9 a Verona, qui oppure su GetYourGuide. Per info e costo biglietti: www.ivirtuositaliani.eu.
Convenzioni con diversi Istituti scolastici della città e della Provincia, con l’Università degli Studi di Verona, l’Associazione ANTEAS, l’Università dell’Educazione Permanente del Comune di Verona. Possibilità per i giovani di partecipare alle prove di preparazione dell’orchestra e dei suoi artisti ospiti, nonché di godere, insieme alle famiglie e al corpo docente, dei concerti a tariffe agevolate. Per informazioni: segreteria.ticket@ivirtuositaliani.eu, +39 392 7178741.
I Virtuosi Italiani ringraziano per il sostegno il
Ministero dei Beni culturali per lo Spettacolo dal Vivo, la
Regione del Veneto, gli
Amici,
i Sostenitori
e i Soci dei Virtuosi Italiani; e il
Comune di Verona per il patrocinio. Tutti, con la loro costante sensibilità, contribuiscono in maniera preziosa alla realizzazione della Stagione Concertistica.
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