Le quattro stagioni “ricomposte” di Max Richter e Las Cuatro Estaciones Porteñas di Astor Piazzolla
L’omaggio di Markus Placci e I Virtuosi Italiani al capolavoro di Antonio Vivaldi
Due riletture in controluce delle celebri Quattro stagioni di Antonio Vivaldi
Il violinista Markus Placci, a soli 26 anni docente al Conservatorio di Boston, il più giovane nella storia dell’istituzione, accompagnato dagli archi de I Virtuosi Italiani, in un omaggio al grande capolavoro del “Prete rosso”
mercoledì 6 marzo 2024
Teatro Ristori, Verona, ore 20.30
Le sonorità calde del violino di Markus Placci – un J. B. Vuillaume del 1871, copia dello Stradivari “Alard” – accompagnate dall’Orchestra d’archi de I Virtuosi Italiani, daranno vita, mercoledì 6 marzo alle ore 20.30 sul palco del Teatro Ristori di Verona a un omaggio speciale.
Il quinto appuntamento 25ª Stagione concertistica de I Virtuosi Italiani propone, infatti, un’interessante rilettura in controluce di uno dei grandi capolavori senza tempo: Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi. Una rilettura firmata da due autori, dagli studi musicali extra classici, che hanno aperto il Novecento a nuove vie.
Prima di tutto quella del tedesco naturalizzato britannico Max Richter (1966), candidato, durante la sua carriera, a 3 Grammy Award, di cui verranno eseguite Le quattro stagioni “ricomposte” (2012): una composizione che reinterpreta in chiave postminimalista i concerti per violino, archi e basso continuo delle Quattro stagioni di Vivaldi, tra le quali Spring 1 e Summer 2, incluse nel 2018 nella colonna sonora della serie televisiva pluripremiata L'amica geniale.
Quindi l’omaggio dell’argentino Astor Piazzolla (1921-1992), figura rivoluzionaria del tango sudamericano, di cui Placci e I Virtuosi Italiani proporranno Las Cuatro Estaciones Porteñas (1965-1970), un insieme di quattro composizioni di tango, inizialmente concepite come composizioni distinte piuttosto che come una suite, ma spesso eseguite dallo stesso Piazzolla insieme. Il titolo evoca la composizione di Vivaldi mentre l’aggettivo “porteña” si riferisce specificatamente alla zona del porto di Buenos Aires, tra i luoghi dove ha avuto origine il tango. Un connubio magico.
Protagonista della serata, accanto a I Virtuosi Italiani, sarà Markus Placci, autentico talento del violino che gli valse, a soli 26 anni, la proposta della cattedra al Conservatorio di Boston, negli Stati Uniti, il più giovane nella storia dell'istituzione. Oggi la sua carriera si è orami consolidata, forte di una reputazione a livello modiale in continua crescita. Di lui la stampa internazionale ha scritto: “una magnifica personalità, una superba energia, una maestria totale, e un gusto estremamente sicuro”.
Si è esibito con successo in rinomate sale quali la Great Philharmonic Hall (Shostakovich Hall) e la Glinka Philharmonic Hall a San Pietroburgo, il Teatro Monumental a Madrid, l'Auditori a Barcelona, il Teatro Comunale e la Sala Mozart a Bologna, il Teatro Dal Verme a Milano, il Kennedy Center in Washington, il Sanders Theater a Boston e molte altre. Nel 2016 gli è stato assegnato lo “Outstanding Faculty of the Year Prize”, e la MA Strings Teachers Association lo ha insginto del “Best Studio Teacher of the Year”.
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