CONTEMPORANEA '22
XXIII STAGIONE CONCERTISTICA
DEI VIRTUOSI ITALIANI
ESTATE
Spazio San Pietro in Monastero
11 – 21 SETTEMBRE 2022
La XXIII STAGIONE CONCERTISTICA DEI VIRTUOSI ITALIANI prosegue il suo fortunato percorso con 5 appuntamenti estivi che vanno sotto il titolo di CONTEMPORANEA’22.
Si terranno nello spazio di San Pietro in Monastero in via Garibaldi 3 a Verona alle ore 20:00 ed avranno come protagonisti tantissimi grandi artisti della musica, della letteratura, del teatro e della televisione e pensati per due grandi anniversari: 700° dalla morte di Dante Alighieri e i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.
Si parte Domenica 11 settembre con un omaggio a Dante dal titolo “VOX IN BESTIA”, nuovo progetto di Laura Catrani, per i settecento anni dalla morte del sommo Poeta, per voce sola, narratore e video animazioni. Da ciascuna delle tre cantiche emergono luoghi poetici in cui gli animali danteschi possiedono una forte carica visiva e simbolica. I testi sono intonati per voce sola da tre diversi compositori: Fabrizio de Rossi Re per l’Inferno, Matteo Franceschini per il Purgatorio e Alessandro Solbiati per il Paradiso. Ognuno dei nove quadri viene poi incorniciato, dal vivo, da una delle voci più originali della letteratura italiana contemporanea, Tiziano Scarpa, che racconta l’essenza simbolica di ciascun animale dantesco e la chiosa con i suoi versi originali e dalle video animazioni di Gianluigi Toccafondo, artista poliedrico, pittore, grafico, illustratore, scenografo e animatore.
Mercoledì 14 settembre “FOLKS SONGS” con WINDKRAFT ENSEMBLE diretto da Stefano Ferrario e la voce di Maria Eleonora Caminada in un caleidoscopico programma in cui protagonista è la voce. Le FOLKSONGS sono un’antologia di undici canti popolari (o assunti come tali) di varia origine (Stati Uniti, Armenia, Provenza, Sicilia, Sardegna, ecc.) per voce e sette esecutori (flauto/ottavino, clarinetto, due percussioni, arpa, viola, violoncello) interpretati ritmicamente e armonicamente da Luciano Berio. Completeranno la serata opere di autori contemporanei e viventi: Marcello Fera, Felix Resch, Mathias Johannes Schmidhammer e Marco Uvietta.
Venerdì 16 settembre sarà la volta dell’omaggio al grande compositore e direttore d’orchestra Krzysztof Penderecki con cui I VIRTUOSI ITALIANI hanno a lungo collaborato e a cui sono state consegnate nel 2008 le chiavi della città di Verona. Il programma prevede, oltre al suo quintetto d’archi intitolato “FOGLIE DI UN DIARIO MAI SCRITTO” e a “CADENZA” per viola sola, composizioni in prima esecuzione assoluta di Armando Franceschini e Paolo Ugoletti, oltre al quartetto FEDERICO II di Giovanni Sollima e un omaggio all’Ucraina con l’esecuzione di “SPANISH DANCE” di Myrosław Skoryk, compositore ucraino tra i più apprezzati ed eseguiti.
Per finire due appuntamenti dedicati a PIER PAOLO PASOLINI in occasione del centenario dalla nascita.
Domenica 18 settembre un viaggio nella sua poesia e nel suo percorso interiore ed artistico, dove la lettura di suoi versi da parte dell’attore Fabio Zulli si intreccerà con musica eseguita dal soprano Laura Catrani e dalla pianista Maria Grazia Bellocchio. I versi scelti delineano un intero arco biografico e psicologico del Poeta. La musica si intreccia in mille modi a tali letture. Tre Interludi pianistici di Alessandro Solbiati, contrappuntano alcuni versi, mentre tre brani composti sempre da Solbiati, per l’occasione che costituiranno i movimenti di Sonata terza per pianoforte, segnalano la successione delle varie Parti, interpretandone il clima espressivo. Alla voce sono poi affidati due “amori musicali” di Pasolini: taluni canti popolari friulani, a voce sola o con riverberazioni del pianoforte, e due brani di J.S. Bach, l’aria Erbarme dich, dalla Matthäus-Passion, e una rivisitazione della Sarabanda della V Suite per violoncello solo. È fondamentale sottolineare che vi è un’evidente intenzione scenica: la voce recitante maschile è Pasolini stesso che si racconta e la voce cantante femminile incarna la Madre e la Madre Terra friulana.
Mercoledì 21 settembre CONTEMPORANEA ’22, si concluderà con “UN FRAMMENTO DI CANTO D 'AMORE” di Sandro Cappelletto, che sarà protagonista come voce narrante assieme al giovane e talentuoso violinista Leonardo Priori che eseguirà musiche di J. S. Bach. Pier Paolo Pasolini aveva studiato il violino, da ragazzo, durante gli anni ultimi e più tremendi della Seconda guerra mondiale quando la famiglia era sfollata a Casarsa, un piccolo paese del Friuli. Le lezioni si concentrano sulla musica di Bach, in particolare sulle Sonate e partite per violino solo. Lezione dopo lezione Bach diventa in quei mesi, come ricorderà Pasolini in una lettera, "un edificio saldissimo della mia vita". È soprattutto la prima Sonata ad appassionarlo e il suo terzo movimento, il Siciliano. Quando poi girerà il suo primo film, Accattone, sceglierà ancora Bach per raccontare la disperazione e i sogni dei più umili. Perché la sua musica è capace di riscattare anche la più degradata miseria, i più miserabili personaggi.

Vi ricordiamo che questi appuntamenti non rientrano nell’abbonamento, ma saranno ad un prezzo speciale per i nostri abbonati.
Clicca qui per comprare il tuo biglietto
Info: +39 392 7178741
New Paragraph
Condividi questo articolo








