Sonorità barocche con la viola da gamba di Andrè Lislevand
Il giovane violista da gamba ANDRE’ LISLEVAND ospite per la prima volta, di ALA CITTÀ DI MUSICA
Protagonista del concerto il giovane violinista da gamba Andrè Lislevand, classe 1993,figlio d’arte e di casa a Verona, sua città natale. Un artista poliedrico che ha la grande capacità di intessere delicate sonorità barocche restituendole al gusto di noi contemporanei
Un programma ricco che abbraccia le musiche di Telemann, Ganassi, Hume, Graun e Bach.
Domenica 21 luglio 2024, ore 20.30
Palazzo Pizzini, Ala
Il giovane violista da gamba Andrè Lislevand, di casa a Verona, sua città natale, sarà il protagonista del concerto dedicato alle sonorità barocche in programma per la IX edizione di Ala Città di Musica, domenica 21 luglio alle ore 20.30, presso il magnifico Salone di Palazzo Pizzini ad Ala.
Giovane, figlio d’arte di padre e madre liutisti, classe 1993, Andrè Lislevand ha la capacità di intessere delicate sonorità barocche restituendole al gusto di noi contemporanei. La musica ha avuto un ruolo importante nella sua vita fin da giovanissimo. Dall’età di 16 anni a oggi ha collaborato con vari ensemble e orchestre di fama internazionale esibendosi in tutta Europa. Tra questi la Tonhalle-Orchester Zürich, la Münchner Phillharmoniker e The Norwegian Soloist Choir.
Dal 2010 è membro stabile dell’Ensemble Kapsberger diretto da Rolf Lislevand, l’innovativo gruppo che dagli anni novanta propone il repertorio per liuto del Seicento in veste moderna e improvvisata. Il 2023 ha visto l’uscita della sua seconda incisione, Galanterie: The Autumn of the Viola da Gamba, progetto discografico con protagonisti opere e compositori del tardo barocco tedesco del Settecento.
Saranno proprio alcuni di questi brani che verranno proposti al pubblico domenica da Andrè Lislevand, affiancato, in un ricchissimo programma musicale tra brani di Telemann, Graun, Ganassi, Hume e Bach, dai solisti de I Virtuosi Italiani, Marcello Scandelli , al violoncello, e Alberto Martini, violino e concertmeister.
Il concerto intitolato emblematicamente e scherzosamente “UN’ARTISTA IN GAMBA”, si aprirà sulle note del compositore tedesco barocco Georg Philipp Telemann (1681-1767) con due composizioni l’ Ouverture don Quixotte TWV 55:G10 e Ouverture Suite TWV 55: D6 in Re Maggiore per Viola da gamba e archi per proseguire con un Ricercare del veneziano Silvestro di Ganassi dal Fontego (1492 – 1565), A Pavan n. 48 del gambista e compositore inglese Tobias Hume (1569-1645) e tre tempi estratti dalla I Suite di Johann Sebastian Bach (1685-1770) Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi.

A completare il programma il grande Concerto in Re Maggiore per viola da gamba ed orchestra di Johann Gottlieb Graun (1703-1771) compositore e violinista tedesco allievo di Pisendel e di Giuseppe Tartini.
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