Piazzolla Forever

apr 13, 2023



 Nuovo appuntamento di Stagione per i Virtuosi Italiani. Diretti da Federico Mondelci interpreteranno un brano in prima assoluta, scritto da Cesare Picco ispirandosi al famoso quadro di Giovanni Boldini “La Tenda rossa” e la musica più bella di di Astor Piazzolla, accompagnati dal bandoneon di Fabio Furia

Dopo il grande successo del concerto di Pasqua, la stagione de I Virtuosi Italiani, prosegue giovedì 13 aprile alle ore 20.00 al Teatro Ristori con Piazzolla Forever.

 

Diretta da Federico Mondelci – nella duplice veste di direttore e sassofonista -, l’Orchestra accompagnerà il pubblico in un viaggio appassionante, intriso di emozione autentica che condurrà l’ascoltatore alla meravigliosa scoperta del bandoneon strumento dal timbro unico e affascinante suonato per l’occasione da Fabio Furia, ritenuto tra i massi interpreti della scena musicale attuale.

 

La serata si aprirà, come è ormai consuetudine, con un brano in prima assoluta, scritto da Cesare Picco, compositore a suo agio tra i suoni di un’orchestra barocca come tra i beat elettronici, da sempre sperimentatore trasversale in ogni ambito musicale, che 1986 porta la sua musica nei più importanti teatri del mondo.

 

Il brano, che si intitola “La tenda rossa”, è una sorta di opera nell’opera, dato che ha trasformato in musica - su commissione del Mart di Rovereto - l’omonimo famoso quadro di Giovanni Boldini, tra i più noti pittori italiani di fine Ottocento.

 

L’Orchestra, con Fabio Furia al Bandoneon e Federico Mondelci al sax, eseguirà a seguire alcuni tra i brani più straordinari di Astor Piazzolla: Adios Nonino, Violentango, Milonga de Angel, Escualo, Libertango, Cierra Tus Ojos Y Escucha, Tristezas de un doble A e infine Acongagua, brano scritto originariamente da Piazzolla in forma di Concerto per bandoneon e orchestra. 

 

«Mi sono avvicinato alla musica di Piazzolla nel 1992, proprio nell’anno della sua morte – racconta Federico Mondelci -, e ho avvertito da subito una sorta di nostalgia per un incontro mai avvenuto con questo genio. Ho sentito l’esigenza di esprimere la potenza dei tanghi e delle malinconiche milonghe di Piazzolla con il mio strumento, che è la mia voce, riproponendoli però in chiave nuova ed inedita. La musica di Piazzolla all’epoca era raramente eseguita nelle sale da concerto, ma intuendone le potenzialità anche in questo ambito, ho deciso di orchestrare alcune sue composizioni per sassofono e orchestra. È stata un’esperienza esaltante che mi ha fatto capire che avrei potuto dare una nuova voce al sassofono, una voce che - partendo dal mio sentire si nutrisse dell’anima profonda di questa musica e degli strumenti che tradizionalmente rimandano al tango argentino, ovvero il bandoneon, la voce umana e il violino - altro strumento principe del tango».

 

Anconagua, che è il nome della vetta più alta delle Ande, incarna il culmine creativo del percorso artistico di Piazzolla. In esso diversi elementi caratteristici del tango, come l’alternanza malinconica tra maggiore e minore, le linee solistiche espressive ed il rubato, fanno del concerto una delle sue composizioni più suggestive.

 

Fabio Furia suona un bandoneon 142 della fabbrica tedesca Alfred Arnold Bandonion und Concertinafabrik Klingenthal di cui è collaboratore ed endorser.


FEDERICO MONDELCI, solista, camerista, direttore d’orchestra, docente e organizzatore, Federico Mondelci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale.

La sua carriera, iniziata dopo gli studi a Pesaro e a Bordeaux, lo ha portato anche a fianco di prestigiose orchestre (Scala, Filarmonica di San Pietroburgo, BBC Philharmonic ecc.) in tutto il mondo, dove propone sia le pagine ‘storiche’ per il suo strumento che il repertorio contemporaneo, ambito nel quale esegue brani spesso a lui dedicati, di grandi autori del Novecento (da Nono a Kancheli, da Glass a Sciarrino, da Gentilucci a Fitkin).

Fondatore dell’Italian Saxophone Quartet e dell’Italian Saxophone Orchestra, coi quali gira il mondo da oltre vent’anni, ha registrato per Delos, Chandos, RCA e INA i più importanti brani solistici, con orchestra e per ensemble.

 



FABIO FURIA, compositore ed arrangiatore, è considerato uno dei più importanti e apprezzati bandoneonisti d’Europa. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo nelle più prestigiose sale da concerto, fra cui la Dvorak Hall del Rudolfinum di Praga, il Teatro Bozar di Bruxelles, Parco della Musica di Roma, l’Auditorium Arvedi di Cremona, il Teatro Lirico di Cagliari, l’Onassis Culture Center di Atene e la Großer Saal di Klagenfürt.

Molto apprezzato a livello sia nazionale che internazionale, il suo talento è noto a numerose istituzioni e festival musicali.

Ha fondato l’Accademia Italiana del Bandoneon con la quale organizza masterclass e concerti con i più importanti solisti al mondo. È l’unico docente di Conservatorio in Italia di questo strumento.




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